San Francisco
Il ponte più noto e fotografato al mondo si erge per 227 metri di altezza e la sua campata è proprio all’ingresso della baia di San Francisco. Se la Statua della Libertà è ciò che meglio rappresenta gli Stati Uniti, il Golden Gate Bridge è indubbiamente la prima cosa che può venire in mente quando si pensa a San Francisco.
Quando fu ultimato, nel 1937, il Golden Gate Bridge era il più lungo ponte sospeso del mondo e nel tempo è diventato simbolo internazionalmente riconosciuto della città.
Il ponte, includendo anche le rampe di salita e discesa, è lungo 2,71 km ed in origine era verniciato con minio rosso e vernice al piombo.
Dal 1990 il rivestimento usato è in acrilico e il colore è il cosiddetto “arancione internazionale”.
Attualmente ben 38 pittori lavorano costantemente per mantenere intatta la bellezza del ponte.
Il Golden Gate Bridge viene comunemente considerato il posto dove vengono commessi più suicidi al mondo, anche per via di barriere di protezione molto basse.
Il primo suicidio ci fu tre mesi dopo l’apertura, nel 1937, e da allora si sono buttate dal ponte oltre 1.300 persone. Oggi, in media c’è un tentativo di suicidio ogni due settimane.
Il 98% di chi tenta il suicidio dal Golden Gate Bridge muore.
© 2024 ViaggiRoberto.it - info@viaggiroberto.it - informativa sulla privacy